Per preservare la memoria del Maestro Shirai anche all’estero e tramandare alle generazioni future il patrimonio culturale che ci ha lasciato.
di Yumi Shirai
Ricordo come se fosse ieri il giorno in cui mio papà, il M° Hiroshi Shirai, mi chiamò dal suo piccolo studio della nostra casa di Milano e, indicandomi una scatola piena di documenti, mi disse con un sorriso: “Yumi-chan, c’è un nuovo lavoro per te!”
Era l’anno 2002 quando mi propose di occuparmi della parte amministrativa e di segreteria della “World Shotokan Institute”, la prima associazione culturale che il Maestro Shirai aveva fondato nel 1998, con lo scopo di diffondere lo studio e la pratica del Karate Do all’estero.
… mi disse con un sorriso: “Yumi-chan, c’è un nuovo lavoro per te!”
All’epoca frequentavo l’Università e avevo un po’ di tempo libero, così decisi di aiutare mio papà che quel giorno, semplicemente, mi disse: “Inizia a leggere lo statuto dell’associazione, piano piano capirai tutto quello che bisogna fare…” e così iniziai, senza sapere esattamente cosa dovessi fare, ma senza esitare, con quell’atteggiamento mentale positivo e di apertura che mio padre mi ha sempre trasmesso e insegnato.
La “World Shotokan Institute”, a quel tempo, aveva diversi associati che praticavano il karate in numerosi paesi esteri tra cui Germania, Austria, Svizzera, Spagna, Portogallo, Francia, Belgio, Olanda, Russia, Ucraina, Polonia, Olanda, Israele, Cile, USA. Ogni gruppo di karate che praticava all’estero aveva un referente tecnico che era in contatto diretto con il Maestro Shirai per l’organizzazione degli stage e delle sessioni di esami Dan.
Nel 2009, in seguito allo scioglimento della “World Shotokan Institute” avvenuto per motivi burocratici, venne fondata con il medesimo scopo sociale la nuova associazione “Shotokan Cultural Institute”, con Direttore Tecnico e Presidente Onorario il M° Hiroshi Shirai e con Presidente il Maestro Carlo Fugazza.
Parlando proprio con il Maestro Fugazza, che da sempre ha seguito il Maestro Shirai nella sua attività di diffusione del karate all’estero, ho potuto comprendere meglio il motivo per cui sono state fondate prima la “World Shotokan Institute” e successivamente la “Shotokan Cultural Institute”: il M° Shirai, a un certo punto della sua attività di insegnamento all’estero, aveva capito che era necessario creare una sua organizzazione che riconoscesse ufficialmente i gradi ai sempre più numerosi praticanti di karate che chiedevano di poter sostenere l’esame di Dan con lui. Solo attraverso la creazione di una sua organizzazione, aperta a chiunque intendesse praticare il karate secondo i suoi insegnamenti, il Maestro Shirai avrebbe potuto riconoscere ufficialmente i gradi, senza entrare in conflitto con le altre organizzazioni internazionali già presenti in quel periodo, presso cui era altrettanto possibile affiliarsi e sostenere gli esami di Dan.
Per questo motivo prima la “World Shotokan Institute” e poi la “Shotokan Cultural Institute” hanno sempre organizzato sessioni di esami Dan, rilasciando i diplomi di riconoscimento dei gradi, firmati personalmente dal Maestro Shirai, in qualità di Direttore Tecnico, e dal Maestro Fugazza in qualità di Presidente della SCI.
Il Maestro Shirai ha diffuso i semi del Karate Do in tutti i suoi allievi, semi che germoglieranno e continueranno a crescere.
In seguito alla morte di mio padre, avvenuta il 9 ottobre 2024, la “Shotokan Cultural Institute” è stata sciolta poiché è venuto meno lo scopo dell’associazione di cui il M° Hiroshi Shirai era stato il fondatore e il perno fondamentale.
Il Maestro Shirai è stato un autentico esempio di vita, una vita completamente dedicata allo studio e all’insegnamento del Karate Do in Italia e all’estero, con piena forza, profonda energia e passione. Pensando a mio padre, immagino un grande albero dal tronco robusto e forte, con radici profonde, di una rara e autentica bellezza.
Il Maestro Shirai ha diffuso i semi del Karate Do in tutti i suoi allievi, semi che germoglieranno e continueranno a crescere: il suo spirito continua a vivere in ogni praticante di karate che ha seguito i suoi insegnamenti e che troverà dentro di sé la forza e la motivazione per continuare a percorrere con sincerità, dedizione e passione la via che egli ci ha indicato, senza la minima esitazione e con un forte credo, fino alla fine. Perché è proprio così che il Maestro ha vissuto: praticando il karate tutta la vita.
L’attività di insegnamento del karate all’estero, iniziata tanti anni fa dal Maestro Shirai attraverso la “World Shotokan Institute” e la “Shotokan Cultural Institute”, può continuare ancora oggi, grazie all’impegno di alcuni suoi allievi che da sempre lo hanno accompagnato e assistito durante gli stage all’estero e che, dopo la sua morte, hanno trovato dentro di sé la motivazione di continuare nella stessa direzione: mi riferisco, in particolare, all’attività di insegnamento del karate all’estero dei Maestri Carlo Fugazza, Silvio Campari, Alessandro Cardinale e Marc Stevens.
Per questo motivo, in data 11 novembre 2024, è stata fondata la nuova associazione culturale “Hiroshi Shirai Shotokan Cultural Institute – ETS”, di cui è Presidente il Maestro Carlo Fugazza e in cui ho personalmente assunto la carica di Vice Presidente, con il nuovo scopo sociale di “preservare la memoria del Maestro Shirai e tramandare alle generazioni future il patrimonio culturale che il medesimo ha lasciato, attraverso l’insegnamento del Karate Do Tradizionale e i suoi valori, a cui il Maestro Hiroshi Shirai ha dedicato la sua vita”.
Ora che il Maestro non c’è più, tutti noi praticanti, maestri e allievi, abbiamo una grande responsabilità.
Questo nuovo scopo è anche una nuova missione.
Fino a quando il Maestro Shirai era in vita, era lui stesso a trascinarci sulla via del karate, con la forza e l’energia che lo hanno sempre contraddistinto fino all’ultimo… Ora che il Maestro non c’è più, tutti noi praticanti, maestri e allievi, abbiamo una grande responsabilità, quella di continuare a percorrere la via del Karate Do come se il Maestro Shirai fosse sempre presente e ci guardasse. Sentire ogni volta la sua presenza vicino a noi, durante l’allenamento del karate e della vita, è l’unico modo per mantenere vivo il suo spirito e rimanere profondamente connessi con lui e con i suoi insegnamenti.
È per questo motivo che io personalmente sento ancora più forte e chiara dentro di me la voglia di portare avanti ciò che ho sempre fatto per mio padre, con lo stesso spirito che avevo quando lui era in vita. È come se lui ora fosse qui vicino a me e mi dicesse: “Benissimo Yumi, grazie!”.
Con l’occasione vorrei ricordare che la “Hiroshi Shirai Shotokan Cultural Institute – ETS”, in collaborazione con la “FIKTA Hiroshi Shirai Karatedo asd”, ha organizzato il primo seminario in memoria del Maestro Hiroshi Shirai, che si terrà ad Assago (Milano), in data 5 Ottobre 2025: un grande evento per mantenere vivo lo spirito del Maestro Shirai, con sessioni di allenamento di Kata, Kumite e Bunkai, con l’intervento dei Maestri Fugazza, Campari, Cardinale e Stevens.











